Best Practices Guide

Consigli per conservazione e degustazione delle nostre ales

  • Le bottiglie devono essere tenute in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce. Una cantina da vino è il luogo ideale.
  • Essenziale è che restino in posizione verticale: il lievito depositato sul fondo tende altrimenti a risalire rendendo la birra più torbida e variandone il gusto.
  • La presenza del lievito vivo in ogni bottiglia permette una lunga conservazione della birra.
  • L'affinamento continua anche in bottiglia, in modo concettualmente simile ai vini da invecchiamento.
  • Sapore ed aroma evolvono nel tempo. La data di scadenza indica l'arco di tempo in cui il prodotto non si discosta troppo dalle caratteristiche organolettiche previste dal birraio per ogni tipologia, periodo variabile da uno a tre anni a seconda dello stile e del grado alcolico.
  • Come per il vino, ogni birra esprime al meglio le proprie caratteristiche quando viene degustata alle temperature indicate in etichetta, in genere tra 7-10°C. In ogni caso mai gelata, per non intorpidire il palato.
  • Se le bottiglie sono in frigorifero, è sufficiente estrarle un quarto d'ora prima di stapparle.
  • Versate in un calice a coppa (a tulipano per le ale bionde) tenendo la bottiglia orizzontale a 15-20 centimetri dal bordo del bicchiere, per sprigionare la pienezza degli aromi.
  • Dopo aver maneggiato la bottiglia e versato 3/4 del contenuto, il liquido che rimane più vicino al fondo tende a intorpidirsi per la presenza del lievito. Alcuni amano agitare la bottiglia con le ultime due dita di birra per raccogliere il lievito, da servire poi a parte in un bicchierino da liquore.